Qual è il motto che vanta la tecnologia degli ultimi anni, quella in cui internet è diventata molto più leggera e addirittura consultabile mediante un dispositivo dal peso inferiore a quello di 100 grammi?
C O N D I V I D I
Elevare all’ennesima potenza l’aspetto sociale di ogni cosa e se non esiste crearlo per l’occasione. Prestigioso traguardo raggiunto dall’uomo che si sa essere leader tra gli animali socievoli. Che cosa meravigliosa la condivisione!
Lo stesso Christopher McCandless interpretato da Emile Hirsch nel film Into the Wild del 2007 diretto da Sean Penn era solito leggere “la felicità è autentica solo se condivisa” (Happiness only real when shared).
Le fotocamere dai milioni di pixel, i moderni sistemi di geolocalizzazione e la maneggevolezza di questi telefoni di ultima generazione hanno garantito che tutto ciò avesse successo. Risultato? Ora sappiamo tutto di tutti anche di chi non segue la tendenza perché ci sarà sempre qualche tuo amico che nella tendenza ci sguazza.
La tua riservatezza diventa quindi paragonabile a quella di un personaggio pubblico dal momento che chiunque conosce anche le mattonelle del bagno di casa tua siccome molto presumibilmente tuo fratello/sorella doveva informare i followers di instagram sul proprio abbigliamento prima di uscire tramite un autoscatto allo specchio del suddetto.
Ancor più inarrestabili però sono i segnali che qualcos’altro non stia andando per il verso giusto. È facile notare come molti individui, anche in presenza del branco, propendano a isolarsi nell’atto del condividere, come se il destinatario fosse sempre l’assente. E se invece non fosse costituito di materia? Quello che intendo dire è che il sistema ha una falla: la semplicità del mezzo ha permesso di confondere la possibilità di condividere piaceri in maniera istantanea e soprattutto senza badare alle distanze con l’opportunità di diventare popolari, effimera ma allettante alternativa.
Tuttavia trovo errato demonizzare questo efficace strumento a nostra disposizione, in quanto è sufficiente avere parsimonia e le giuste priorità.
Diteci la vostra con un commento qui sotto.
Un ringraziamento speciale va a Tappo, la persona che ha contribuito alla realizzazione del post deliziandoci con il disegno che appare nella copertina di questo articolo. Io e Mikoski siamo grati della tua disponibilità, sebbene impegnato con gli esami, e per l'entusiasmo che ci hai messo.
Diteci la vostra con un commento qui sotto.
Un ringraziamento speciale va a Tappo, la persona che ha contribuito alla realizzazione del post deliziandoci con il disegno che appare nella copertina di questo articolo. Io e Mikoski siamo grati della tua disponibilità, sebbene impegnato con gli esami, e per l'entusiasmo che ci hai messo.
-Boris
Bellissimo disegno e bellissimo articolo!
RispondiEliminaBellissimo articolo e condivido pienamente il tuo pensiero. Però penso che non si raggiungerà mai un giusto livello di parsimonia.
RispondiEliminaRaggiungerlo sarebbe un'utopia però credo che un risultato sia innanzitutto riconoscere il problema e poi magari sforzarsi nel porre rimedio.
Elimina-Boris
Avendo avuto la possibilità di leggere questo articolo prima che venisse pubblicato, avevo già detto la mia a riguardo però, sono assolutamente d'accordo sull'uso improprio che si fa della tecnologia e dei social network. Nonostante le tantissime potenzialità, vengono sfruttati al peggio canalizzando la procrastinazione della vita! In ogni caso è stato un piacere collaborare con voi e spero che ci siano altre occasioni per poterlo fare!
RispondiEliminaFortuna che ci siamo noi che l'abbiamo capito! :D Ti daremo motivo di riempire intere risme!
Elimina-Boris
condivido pienamente il tuo pensiero "tuttavia trovo errato demonizzare questo efficace strumento a nostra disposizione, in quanto è sufficiente avere parsimonia e le giuste priorità" ed è in questi momenti che penso: chi è la maggioranza? chi condivide il tuo pensiero? O chi come altri fa di Facebook, twitter, istagram e co il Suo credo? E non scherzo usando il termine "credo" perché quest'ultimo tipo di persone si basa su notizie apprese dagli stati personali O da articoli che sono stati pubblicati su Facebook magari leggendo solo il titolo senza aprire il link Oppure guardando foto condivise! E poi magari si fanno Pure i "cacchi" di persone a cui non hanno mai chiesto vedendo tutte le foto del profilo! Guardando la mia bacheca con tutte le persone che ho cancellato O di cui ho eliminato le notifiche, la maggioranza è quella del primo gruppo! Ma temo di sbagliarmi Anzi sono quasi sicura...aimè!Comunque resto del fatto che internet debba essere santificato! È il migliore mezzo di comunicazione per quanto mi riguarda! Grazie ad internet Apprendo molte notizie che il telegiornale mi nasconde, riesco a rimanere in contatto con gente che è lontana km, riesco ad essere aggiornata sulle ultime uscite delle serie tv XD, ad avere qualsiasi tipo d'informazione che diversamente non riuscirei ad ottenere, riesco a leggere questo blog ;) ! Ok ho scritto un po' troppo XD Comunque dopo aver espresso il mio pensiero...complimenti a tappo per il disegno! Appena l'ho visto ho pensato "Seah Devo chiedere chi L'ha fatto! È faigo" :) e complimenti per l'articolo sia per come è stato scritto che per l'argomento! :)
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