E' ora di serie tv! - Breaking Bad


L'ondata di gelo che ci sta colpendo ha avuto un effetto contrario su Mr. Geta ragazzi! Mi sono svegliato da un letargo che mi ha tenuto troppo lontano da voi, ma ora sono attivo e pieno di energia!



Molti di voi si chiederanno chi diavolo io sia, ebbene per chi non mi conosca o per chi abbia la memoria corta, invito tutti a visitare la sezione serie tv del nostro fantastico blog! Ma basta convenevoli, per scusarmi della mia assenza ho in mente di recensire una serie tv esplosiva. Ci sentiamo dopo la sigla!







Diciamocelo, Breaking Bad è la serie tv del momento, tutti ne parlano e un numero sempre maggiore di spettatori si sta raccogliendo intorno a questo capolavoro firmato Vince Gilligan. La serie, vincitrice di una caterva di premi, è un vero gioiello per interpretazioni magistrali, accuratezza scientifica, ricerca maniacale della perfezione nei dettagli, riprese straordinarie e colonne sonore da brivido. Se tutto questo non bastasse, lasciatevi dire che il vero segreto del successo di Breaking Bad sta nella mutevolezza dei personaggi, che alla fine della storia vi sembreranno irriconoscibili rispetto all'inizio, complice anche una trama mozzafiato.
L'intuizione geniale di Gilligan è stata quella di non creare una storia incentrata su un protagonista "convenzionale", ma fare in modo che egli potesse diventare l'antagonista. Tranquilli amici non è uno spoiler! Non fermatevi alla palese semantica del termine antagonismo, la bellezza e l'innovazione di Breaking Bad sta proprio nel fatto che gli spettatori sono catapultati nella vita di Walter White, un uomo dai mille volti e dalle mille caratteristiche, che, grazie anche alla magistrale interpretazione di Bryan Cranston, riesce a far scatenare nella mente un turbinìo di sensazioni contrastanti. Vi ritroverete a lottare con voi stessi, in ogni puntata avrete una considerazione diversa del protagonista, cattiva o buona che sia. Questo concept innovativo di dualismo protagonista/antagonista verrà ripreso anche in altre serie tv, esempio lampante l'attualissima "House of Cards", una splendida serie di cui non mancherò di parlare.

Pillole di trama: torniamo a noi, senza dilungarmi troppo vi illustro la trama. Walter White è un timido e riservato professore di chimica di Albuquerque, che vive una vita all'insegna della tranquillità, ma anche del rimpianto. La sua esistenza sarà stravolta dalla scoperta di un tumore ai polmoni, che ha su Walter un effetto molto particolare. Egli infatti, dopo l'incontro con un suo ex alunno alquanto bizzarro, Jesse Pinkman, deciderà di sfruttare le sue doti di brillante chimico per produrre metanfetamina di qualità superiore, così da poter guadagnare abbastanza soldi per permettere alla sua famiglia di vivere una vita agiata dopo la sua eventuale dipartita. Da qui si svilupperà una storia davvero pazzesca, che vi terrà incollati al vostro computer. Lo capirete già dalla inusuale quanto stupenda scena iniziale, che vi catapulterà con forza nel mondo di Breaking Bad.

Diamo un breve sguardo ai personaggi principali! Cari lettori, come sempre mi limiterò a parlarvi dei personaggi che incontrerete all'inizio della vostra avventura, per non privarvi in maniera alcuna della sorpresa di quelli che incontrerete più avanti.


Walter White: di Walter vi ho già detto molte cose, che aggiungere; è il punto focale di tutto, colui che rende questa storia unica, epica. E' un personaggio capace di infondere negli spettatori qualsiasi sensazione, stima, odio, profonda pateticità (sorpresi?), tenerezza, astio e quant'altro. Questo continuo ping pong tra odio e amore ne fa la creatura più brillante della carriera di Bryan Cranston.




Jesse Pinkman: Jesse, ex alunno di Walter, è un tossicodipendente e spacciatore di poco conto, che accetterà la bizzarra richiesta di Walter di mettersi in società con lui. Il rapporto tra i due non è certo dei più rosei, dato l'abisso che vi può essere tra un brillante professore di chimica e un ragazzo di strada. Ma è proprio questo binomio che renderà la loro avventura ricca di emozioni, drammatiche ma anche divertenti. Jesse è soprattutto un ragazzo instabile ed emotivo, che dovrà lottare contro la durezza di una vita che sembra negargli gioia e tranquillità.




Hank Schrader: Hank è il cognato di Walter, ed è un agente della DEA (dipartimento antidroga). Hank è proprio il poliziotto medio statunitense: pancia d'ordinanza, amante dei barbecue e della birra, ma formidabile nel suo lavoro. Inizialmente vi sembrerà solo un'arrogante pallone gonfiato, ma vi stupirà per arguzia e molto altro. E' davvero un personaggio da tenere in forte considerazione. Non vi sembra poi che il suo lavoro strida con la nuova occupazione di suo cognato? Ne vedrete delle belle...








Skyler White: Skyler è la moglie di Walter. E' una donna molto particolare, ed è forse il personaggio che subisce la maggiore evoluzione nel corso della serie. Mi sentirei in colpa anche solo nel darvi degli input su come ciò avvenga, altra ragione per cui vi invito a gustare una serie in cui niente è lasciato al caso, e tutto cambia. Skyler è una donna che proverà una vasta gamma di emozioni, che la plasmeranno in tutti i sensi.






Saul Goodman: sono stato indeciso fino all'ultimo sul fatto di presentarvi o meno questo personaggio, poichè apparirà dalla seconda serie, ma non ho saputo resistere. Cari lettori, quest'uomo è un mito. Saul è un avvocato alquanto stravagante, che nel difendere i suoi clienti applica tattiche astruse ma incredibilmente efficaci. In una serie prettamente drammatica, è senza ombra di dubbio il personaggio più esilarante, che proprio per questo suo modo di fare avrà un contrasto davvero particolare con tutta la storia. Vi colpirà in tutti i sensi; non a caso è stato annunciato dallo stesso Vince Gilligan uno spin-off (se avete pensato: "un che??" Non temete, aprite il link) incentrato su Goodman, "Better Call Saul". 








Consigli per l'uso: come quando Walter invita Jesse a "cucinare" (vedi sopra), io invito voi cari lettori a non perdervi una serie tv epica e piena di sentimento e colpi di scena. Mi sento in dovere di darvi un solo e importante consiglio: la serie è, ovviamente, prettamente drammatica, perciò dopo l'exploit adrenalinico iniziale vi sembrerà pesantuccia, quasi demoralizzante, causa ovviamente il decorso della malattia di Walter e i problemi legati ad essa. Non scoraggiatevi e andate avanti, questi rari buchi di tristezza o sottile noia saranno ben colmati da adrenalina pura, introspezione straordinaria di luoghi e personaggi, inquadrature particolari (fiore all'occhiello del lavoro di Gilligan), ecc. Per convincervi, vi confido che la quinta stagione, l'ultima, l'ho guardata tutta in un giorno. "Don't try this at home" ovvio, io sono un pazzo. Che questo esempio vi sia d'aiuto se siete ancora indecisi.





Con questa divertente scena di Walter e Jesse che si godono Marge Simpson mentre segue le loro orme cucinando dei gustosi cupcake alla metanfetamina, vi do appuntamento alla prossima e vi auguro una splendida visione!

Vi va di cucinare? No? Troppi impicci con la legge avete ragione...Se volete, però, sentitevi liberi di lasciare una vostra opinione! A presto,


-Il vostro Mr. Geta






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