Salve cari lettori, perdonate la mia prolungata assenza dalle scene; vi assicuro che d'ora in poi farò il bravo e ogni lunedì vi delizierò con una serie tv e taaaante altre sorprese. Ovviamente non pretendo il vostro perdono solo con questa misera promessa, per questo oggi ho in serbo per voi una bomba di serie. Godetevi la sigla di questo capolavoro e poi ne parliamo!
Si fa sentire il brivido dietro la schiena? Ebbene si, oggi parliamo di "The Walking Dead". Questa serie va ormai in onda dal 2010, e si è conclusa da poco la sua quinta stagione. Ne sono successe di cose in questi anni, ma come sapete non posso che partire col presentarvela dall'inizio. The Walking Dead prende vita dall'omonimo fumetto, scritto da Robert Kirkman, che è anche il produttore esecutivo della serie. Essa è trasmessa dal canale televisivo AMC, con Frank Darabont a tessere le fila della regia. Per chi ancora non lo avesse capito, la serie narra di una terribile apocalisse zombie scoppiata inspiegabilmente e all'improvviso. Già immagino cosa starete pensando: "Che novità! Basta con questi zombie non se ne può più!"; ed è qui che il vostro Mr. Geta vi bacchetta, dandovi tanti buoni motivi per guardarla. Inizio col dirvi che, in primis, la fattura del makeup degli zombie è pregiatissima, non per niente la serie ha vinto innumerevoli premi per il trucco. Inoltre The Walking Dead ha raggiunto un enorme successo soprattutto perchè, a parer mio, è incentrata molto di più sulla psicologia umana e sul cambiamento forzato di una società in lotta per la sopravvivenza, che sull'apocalisse stessa. Ma vediamo un pò come ha avuto inizio tutto il finimondo.
Pillole di trama: The Walking Dead è ambientata ai giorni nostri. Tutto ha inizio con uno scontro a fuoco tra una banda di fuorilegge e il vice-sceriffo Rick Grimes, alias il protagonista della serie, che finisce in ospedale in stato comatoso. Al suo risveglio, vagando per l'ospedale ormai deserto, si accorgerà che qualcosa è andato storto (non che fosse difficile, immaginate di trovarvi in un ospedale abbandonato e disseminato di cadaveri). Ovviamente Rick non sa ancora che fuori la situazione è ben peggiore, ma come biasimarlo. Un'apocalisse zombie non è cosa pronosticabile, ma Rick comincia a porsi delle domande quando vede questo:
Sfido chiunque a rimanere impassibile in una situazione del genere. Rick però ha un solo chiodo fisso in testa: cercare sua moglie e suo figlio, nella speranza di ricongiungersi a loro.
Personaggi significativi: come potete immaginare, il cast è davvero corposo. Perciò come sempre mi limiterò a mostrarvi i capisaldi della storia. Mi raccomando però affinchè voi non trascuriate nessun personaggio bollandolo come secondario, ognuno ha una storia da raccontare.
Rick Grimes: vi ho già accennato di lui, il protagonista della storia. Rick è un vice-sceriffo, e come tale è un uomo risoluto e carismatico ma di buon cuore. Ha coraggio da vendere, e la sua forza è rappresentata dall'amore verso la sua famiglia. Amore che sarà la sua ragione di vita nella sopravvivenza. Nella iniziale ricerca dei suoi cari, si sposterà fino alla vicina Atlanta, scoprendo a sue spese che è infestata di zombie.
Shane Walsh: Shane è lo sceriffo della contea di King, collega e migliore amico di Rick. Nello scontro a fuoco che li vede protagonisti all'inizio, rimarrà illeso e sarà lui a occuparsi di Lori e Carl (moglie e figlio di Rick) dopo lo scoppio dell'epidemia. Nel bel mezzo del pandemonio si precipiterà in ospedale ma, non riuscendo a trasportare la barella di un Rick in coma, a malincuore sarà costretto a lasciarlo lì, barricando la porta della stanza come unica protezione. Si recherà poi, insieme a Lori e Carl, verso un accampamento di sopravvissuti. La chiave delle vicende delle quali non posso parlarvi, sarà il fatto che Rick verrà creduto morto.
Glenn Rhee: lui e Rick si incontrano ad Atlanta, per la fortuna del nostro protagonista poichè sarà proprio Glenn a salvargli la vita. I due stringono subito amicizia. Glenn prima del disastro era un fattorino, ma è un ragazzo scaltro e sa il fatto suo; per questo motivo sarà uno dei partecipanti più attivi delle varie missioni pericolose.
Daryl Dixon: so che non dovrei sbilanciarmi, ma Daryl è, insieme a Rick ovviamente, uno dei personaggi più interessanti della serie. Ha un carattere taciturno e chiuso, ma è un grande esperto di caccia e di sopravvivenza. In un mondo normale sarebbe considerato un bifolco a tutti gli effetti, ma il suo personaggio non potrebbe essere più affascinante di così. Inizialmente scontroso con tutti, sarà fondamentale per lui il percorso che lo porterà a fare determinate scelte. Di estrema importanza anche il rapporto con Merl, suo fratello maggiore.
Altri personaggi: come vi ho già accennato, l'unico motivo per cui non ho trattato anche altri personaggi è che farei prima a riscrivere la Divina Commedia, non certo per la loro minore importanza; essi meritano infatti di essere citati.
Carol Peletier, una donna che lotta su due fronti: contro l'apocalisse ovviamente, e contro un marito padrone che è la fonte della sua debolezza e succubanza. Punti chiave nel suo cammino saranno appunto il marito, e sua figlia.
Altro personaggio è Dale, il più anziano del gruppo, che sarà spesso anche il pacificatore. Sarà fondamentale per Andrea, una donna che è forse la prima a sperimentare la crudezza del nuovo mondo, poichè sarà costretta a compiere un gesto estremo che la farà cadere in un periodo buio.
Fondamentale ovviamente anche Lori. Non vi parlo di lei semplicemente perchè le vicende che la caratterizzano sono un perno importante della storia.
In ultimo non posso non citare Carl, figlio di Rick e Lori. Anche qui mi sbilancio, Carl è un bimbominchia. Ecco l'ho detto. E' il classico bambino inutile, e la sua bimbominchiaggine è accentuata ancora di più dall'apocalisse. Neanche lui però deve essere bollato, poichè grazie al cielo crescerà, e sarà anche protagonista di situazioni davvero significative.
Consigli per l'uso: cosa posso dirvi, The Walking Dead va gustata come una bella e fragrante pizza. E' una serie con tutti gli ingredienti necessari per farvi contenti: non manca la suspense, gli zombie spesso e volentieri vi faranno sobbalzare dallo spavento, i personaggi sono ricchi di sfaccettature; niente viene lasciato al caso.
Come ormai ben sapete una serie di successo è caratterizzata dalla mutevolezza dei personaggi, e The Walking Dead in questo senso è il top. Non crederete ai vostri occhi, arrivati alla quinta stagione, di come la crudezza di un mondo ignobile e spartano abbia potuto cambiare i personaggi. Sarà un viaggio che vi emozionerà e vi catturerà, anche perchè vi saranno anche altri protagonisti interessanti che non posso menzionare. Come vi dicevo, niente è casuale, neanche gli zombie incontrati durante il viaggio. Spesso essi hanno una storia nascosta. Alcune di queste storie sono raccontate in tre mini-webserie, che vi consiglio caldamente di vedere (dopo la serie madre ovviamente).
In definitiva, se siete amanti delle storie di sopravvivenza, degli scenari post-apocalittici, non potete non guardare The Walking Dead. Scoprirete una serie mai scontata, e soprattutto un diverso approccio rispetto alla trattazione cinematografica classica di una apocalisse zombie. Passerete il tempo libero a discuterne con i vostri amici, parteggerete per un personaggio più che per un altro e, cosa più bella, immaginerete tutti insieme come vi comportereste se si verificasse un'apocalisse zombie.
E questo potrebbe accadere prima di quanto crediate, visto che uno degli zombie sarà presente durante la prossima finale di Champions e potrebbe diffondere il morbo.
Considerando il fatto che in campo saranno presenti due delle sue vittime preferite, il peggio è inevitabile. Perciò se volete sopravvivere guardate The Walking Dead!
Nota importante: so bene che questa serie ha appassionato milioni di persone, perciò probabilmente la maggior parte di coloro che hanno letto questo post aspettano già con trepidazione, come me, la sesta stagione. Per questo motivo ho deciso di dedicare il mio prossimo post alla quinta stagione e ad una analisi complessiva della serie! Ovviamente invito tutti coloro che si approcceranno per la prima volta alla sua visione di non leggere assolutamente il prossimo post, per non rovinarvi l'esistenza.
Tranquilli, Rick non è pazzo e gli zombie non sono così cordiali. Ho deciso di salutarvi con questa foto presa dal backstage, che ritrae il primo zombie in assoluto ad apparire nella serie, "la ragazza della bicicletta". Questa zombie è anche la protagonista della prima delle tre webserie sopracitate.
Non mi resta che salutarvi e augurarvi una buona e spaventosa visione! Se volete siete liberi di lasciare un commento o una vostra opinione personale; alla prossima,
-Il vostro Mr. Geta
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